Tutto sulla grigliata italiana con il nuovo corso di Abruzzo Bbq

PESCARA – Il mese di gennaio, per quanto riguarda i corsi organizzati dalla community Abruzzo Bbq, va in archivio con “Grigliata italiana”, interessante incontro che si è tenuto domenica 21 al Circolo Ciattoni di Pescara. In degustazione il pollo con rub, le salsicce alla birra e l’agnello glassato con una salsa a base di miele e senape. Come dolce, l’ananas grigliata e glassata. Il founder Sergio Accorona e il pitmaster Gabbos Fire, coadiuvati dallo chef Eric Febbo, hanno illustrato ai partecipanti l’importanza di una legna di pregio e della sua relativa affumicatura: elementi che si rivelano cruciali nella successiva operazione di cottura delle pietanze.

Oltre all’intensità della legna, però, vanno anche considerate le diverse qualità. Inoltre i pezzi “devono essere abbastanza uniformi”, ha spiegato Accorona, mentre Febbo si è concentrato su una dimostrazione pratica delle tecniche di taglio del pollo e del relativo sfilettamento. Dopo l’accensione delle ciminiere, sono “iniziate le danze” con la preparazione dei vari piatti. È stato ricordato che il barbecue richiede cotture lunghe, pertanto è fondamentale sapere come si usa tale macchina e quanto possano cambiare le stesse pietanze se vengono cucinate in questa maniera.

Ci si è confrontati inoltre sullo stato della cultura barbecue in Abruzzo e in Italia, a cominciare dagli esempi di Milano e di altre città che già mostrano al riguardo una grande apertura. Il Texas è indubbiamente la patria del barbecue, ma è a New York che, grazie alla presenza delle cucine di tutto il mondo, si possono trovare esempi stimolanti da importare eventualmente nel nostro Paese. Abruzzo Bbq segue con attenzione tutte queste evoluzioni.

Diremo di più: chi, due giorni fa, ha avuto la possibilità di assaggiare l’aletta di pollo, è rimasto colpito dal fatto che essa possa essere utilizzata anche come un ottimo ‘street food’, da consumare dunque in movimento e non necessariamente a tavola. Il rub impiegato come condimento è, per Gabbos, un vero e proprio banco di prova, perché “prima di riuscire a trovare la tua miscela ideale devi fare milioni di prove”. Eric, invece, dà un consiglio: “Comprate il rub già pronto anziché provare a farvelo da soli e sceglietelo di più fragranze, così poi deciderete quale sia il vostro preferito”.

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Autore dell'articolo: Redazione