Tachigrafo manomesso, denunciato un autista fermato sull'A14

Tachigrafo manomesso, denunciato un autista

CHIETI – Tachigrafo manomesso. Un camionista di 47 anni di Potenza ha rimediato una denuncia per la rimozione ed omissione dolosa di cautela contro gli infortuni sul lavoro. Non solo. Ora l’uomo rischia duemila euro di ammenda e la sospensione della patente di guida fino a 3 mesi.

Tachigrafo manomesso: interviente la vigilanza di Chieti

Una pattuglia della Polstrada di Chieti, in servizio di vigilanza sull’A14, lo ha fermato mentre viaggiava in direzione sud. Accortasi dell’eccessivo stato di stanchezza dell’uomo e di un suo notevole stato di agitazione, ha avviato controlli approfonditi sul cronotachigrafo installato sul mezzo. L’obiettivo era di verificare il rispetto dei tempi di guida e di riposo imposti dalla legge per chi esercita il trasporto professionale.

Dai controlli è emerso che, nonostante il mezzo al momento dell’alt degli agenti della Polstrada fosse in movimento, la lettura del cronotachigrafo evidenziava che il conducente risultava falsamente a riposo. Ma non finisce qui. Gli agenti hanno poi trovato un magnete installato sul sensore del tachigrafo che consentiva al conducente di poter guidare per ore e ore risultando sempre a riposo. La sicurezza è importante. Non dimentichiamolo.

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Autore dell'articolo: Redazione