Promuovere e tutelare gli amari abruzzesi: incontro a Feudo Antico con la compagnia della Genziana

TOLLO – Tutelare e promuovere i liquori abruzzesi attraverso la scoperta del territorio. È questa la mission della Compagnia della Genziana, associazione nata nel 2020 da un’idea del giovane Silvio Pacioni. Silvio, 38 anni, di Roseto degli Abruzzi, che di professione fa il dentista, è figlio d’arte: il padre, infatti, è docente di botanica all’Università dell’Aquila e gli ha trasmesso la curiosità scientifica per gli amari a base di erbe. E proprio da questa passione che nel 2020 nasce la Compagnia della Genziana, che oggi conta circa 40 associati, qualcuno anche fuori regione, e il numero continua a crescere. Silvio tra l’altro è anche un appassionato ed esperto di tartufi. Accanto a Silvio, la socia fondatrice Eleonora Iezzi, che è anche sommelier che lo supporta nella parte operativa.

L’associazione spesso si raduna con i soci per degustare nuovi amari e confrontarli, questa volta la location scelta è stata la cantina Feudo Antico di Tollo. Presente all’incontro anche la stampa locale. Feudo Antico nasce nel 2004 da un progetto del Gruppo Tollo. Durante i lavori per i primi reimpianti di Pecorino sono venuti alla luce dei resti archeologici, una villa rustica romana risalente a 2000 anni fa. Tutti gli ospiti prima della degustazione hanno visitato la villa romana e il resto della struttura che dalla scorsa estate ospita anche uno spazio gastronomico dove cucina la giovane Lorenza Pantalone, ex allieva dell’Accademia di Niko Romito.

Ma torniamo all’associazione. “I nostri incontri sono sempre itineranti – ha detto Silvio – Alla degustazione dei liquori locali ci piace aggiungere la scelta di una location unica alla scoperta di un Abruzzo che non ancora conosciamo. Tengo a sottolineare che tra i soci ci sono solo gli amanti dei liquori, per statuto abbiamo deciso di non includere i produttori”.

Tra i liquori degustati sabato scorso anche una super chicca, il doppio arancio dell’azienda Orsini, un’etichetta storica di amari e liquori di Giulianova chiusa ormai da anni, che ha suscitato grande interesse tra gli ospiti. “Abbiamo già due eventi per il 2024 – ha concluso il giovane presidente – il giorno di San Giovanni organizzeremo un’uscita collettiva per la raccolta delle noci seguita dalla distribuzione di kit affinchè ognuno possa produrre il proprio nocino, e l’avvio della seconda edizione del campionato della genziana fatta in casa. E poi continuare a lavorare con il mondo della mixology affinchè si possa inventare un drink iconico a base di genziana”. Tutte le attività della Compagnia della Genziana si possono trovare sulle pagine Facebook e Instagram.

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Autore dell'articolo: Redazione