Anche DodoJ sul palco del Red Valley di Olbia

SAN GIOVANNI TEATINO – Nuovo importante successo per Edoardo Cutropia in arte DodoJ. Il quindicenne di San Giovanni Teatino, il 13 e 14 agosto, per il secondo anno consecutivo, si esibirà ad Olbia in occasione del Red Valley,  il più grande Festival di Ferragosto in Italia. Edoardo suonerà nello stesso palco di big del calibro di Sfera Ebbasta, Pinguini Tattici Nucleari e il gruppo statunitense The Black Eyed Peas.

Per Cutropia, unico abruzzese a prender parte all’evento, l’invito alla manifestazione sarda è un ulteriore attestato del suo talento, che ha avuto modo di mostrare anche nel Green Valley Pop Fest, tenutosi a Sciacca gli scorsi 22 e 23 luglio, organizzato da Radio 105, al quale hanno partecipato tra gli altri Gaia, Anna e Levante. Il Green Valley Pop Fest ha promosso, tra l’altro, il progetto “Musica y Ambiente”, nato nel 2021 in collaborazione con la sua label Guerrilla Crew e avente il fine di promuovere, attraverso il linguaggio della musica, la tutela dell’ambiente e dei mari con politiche plastic free. DoDoJ è stato ed è tra gli artisti che utilizza la propria musica per sensibilizzare il pubblico verso la tutala e la salvaguardia delle aree verdi e del mare.

“Sono onorato di aver partecipato a eventi – ha affermato il giovane dj – tanto importanti come quelli nel tour di questa estate. L’emozione è grandissima quando si tratta di salire su questi palchi e portare la mia musica, ma soprattutto quella di far divertire le persone. Se poi c’è anche un fine sociale come quello dell’ambiente l’emozione diventa doppia”.

DODOJ è uno dei primi esponenti a livello nazionale del genere mash-up, che consiste nel mixare una voce ad una base musicale predefinita, come la celebre Children di Robert Miles di cui il giovane DJ è grande ammiratore. I mash-up dedicati a Fred De Palma e Geolier hanno reso il giovane DJ popolare su Tik Tok. Edoardo Cutropia ha iniziato la carriera musicale a nove anni e mezzo, scoperto dalla label Guerrilla Crew di Montesilvano fondata da Antonio Veneruso e Giulio Piedigrosso i quali hanno lanciato il DJ nella collaborazione di affermati artisti. Edoardo ovviamente sta ancora studiando e a settembre frequenterà il secondo anno dell’Istituto Tecnico indirizzo Comunicazione e Grafica “Galiani – De Sterlich” a Chieti Scalo.

“La mia passione per la musica . ha detto – è nata in occasione di un compleanno durante il quale per tutta la serata rimasi attratto dall’attrezzatura portata dal DJ cercando di capire come funzionasse. Mio padre, avendo compreso la mia curiosità, qualche tempo dopo, mi regalò un’attrezzatura da DJ. Ricevuta quella, ho iniziato a provare e da quel momento non ho più smesso. La mia fonte d’ispirazione è principalmente il latin house, ma in generale mi rifaccio a tutti i generi latinoamericani, tranne però la salsa ed il reggae”.

Oltra a palchi internazionali Edoardo grazie a Guerrilla ha suonato tanto anche in Abruzzo. “Ho suonato nella natura – ha aggiunto il DJ – per il progetto MusicAmbiente registrando tutto sul momento, ad Aielli, Rocca Calascio, sulla Majella, al Pontile di Francavilla e al trabocco di Punta Rocciosa. Ma anche fuori a La Certosa di San Martino, a Napoli, a Maiori, sulla Costiera Amalfitana e nei club come l’Old Fashion di Milano, il Donoma di Civitanova Marche, Le Gall di Porto San Giorgio, ma anche presso la discoteca, Spazio 900 a Roma, una delle più grandi in Italia.”.

Edoardo non vede l’ora di salire sul palco del Red Valley Festival di Olbia. “Suonare in palchi con artisti di fama internazionale – ha concluso Edoardo – è una gioia indescrivibile. Ringrazio la mia famiglia in primis che mi sostiene da sempre e la mia etichetta che mi permette di partecipare ad eventi così importanti. Spero di continuare sempre così, perché è questo quello che vorrei fare da grande”.

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Autore dell'articolo: Redazione