A SCERNI LA QUARTA EDIZIONE DI “VENTRICINA&BOLLICINE D’ABRUZZO”  

SCERNI – È ripartita la macchina organizzativa di “Ventricina&Bollicine d’Abruzzo”, la manifestazione enogastronomica e culturale ideata dall’Accademia della Ventricina e dall’Associazione produttori del vastese e supportata dal contributo dell’Assessorato alle Politiche agricole della Regione Abruzzo e dalla Camera di Commercio Chieti – Pescara. Quest’anno l’evento si arricchisce di un ulteriore partenariato a partire da Legambiente, Fondazione del vastese per l’Ambiente e lo Sviluppo Sostenibile, DMC e GAL della Costa dei Trabocchi.

L’iniziativa si svolgerà in piazza De Riseis a Scerni il 21 agosto e abbraccerà l’intero weekend con altre due date, il 19 e 20 agosto, che vedranno la Riserva regionale Bosco di Don Venanzio di Pollutri protagonista di un Gran galà che incontra i vini a tavola. Inoltre, nel pomeriggio del 1° agosto a Pescara, sarà previsto al Porto turistico un aperitivo di accoglienza di Goletta Verde all’insegna di Ventricina e Bollicine d’Abruzzo.

Giunto alla quarta edizione, “Ventricina e Bollicine d’Abruzzo” è dedicato alla regina dei salumi abruzzesi, nonché Presidio Slow Food: il famoso salume a grana grossa è fatto di carne di maiale, sale, peperone e spezie ed non è solo un grande prodotto, ma anche un simbolo culturale di un intero territorio che lo arricchisce con tantissime pietanze.

“E’ una manifestazione importante, di qualità, che continua a crescere edizione dopo edizione e rappresenta l’identità del nostro Abruzzo – dice il vice presidente della Giunta regionale con delega all’agricoltura Emanuele Imprudente – Il connubio bollicine e ventricina è un tassello eccellente: lo spumante abruzzese è stato certificato, e la ventricina, grazie a una legge regionale, potrà fregiarsi del marchio “Abruzzo di qualità”. Un marchio – aggiunge Imprudente – che promuove la storia e la cultura del territorio vastese e della regione. L’iniziativa è frutto di una rete che punta a costruire un nuovo Abruzzo, un’offerta diversa e migliore volta a promuovere la filiera enogastronomica”, ha concluso Imprudente. Mentre Luigi Di Lello, in rappresentanza dell’Accademia della Ventricina, sottolinea la “qualità del prodotto” e invita “bar e ristoranti e servire ventricina negli aperitivi: è la nuova frontiera”.

Anche il presidente regionale di Legambiente Giuseppe Di Marco, e il sindaco di Scerni, Daniele Carlucci, mettono in evidenza come “la ventricina rappresenti un prodotto di qualità, sempre più apprezzato, e, come il vino, sia un valido strumento di promozione del territorio in chiave ecosostenibile”. Durante le tre serate sarà possibile degustare sia il famoso salume sia nella sua purezza sia protagonista di alcuni gustosi piatti cucinati appositamente per l’occasione da alcuni chef del territorio.

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Autore dell'articolo: Redazione