Presentata la guida “Vitae” dell’Ais, 68 i vini abruzzesi tra versione cartacea e App

FRANCAVILLA AL MARE – Sono 68 le aziende vinicole abruzzesi presenti nella Guida Vitae 2023 dell’Associazione italiana sommelier (Ais), tra la versione cartacea e la app. Giunto alla nona edizione, il volume è stato presentato ieri pomeriggio a Francavilla al Mare nell’Hotel Villa Maria (Chieti), durante il Gran Galà del vino dell’Ais Abruzzo, realizzato con il patrocinio della presidenza del consiglio regionale, la partnership di Clikbus e la sponsorship di Briopack. All’evento hanno partecipato produttori e appassionati, che hanno assistito alla consegna dei riconoscimenti dell’edizione 2023.

Per l’anno in corso, ha ottenuto il Tastevin  Ais per l’Abruzzo, il premio indirizzato a chi ha contribuito a imprimere una svolta produttiva al territorio di origine, a chi rappresenta un modello di riferimento di indiscusso valore nella rispettiva zona e a chi ha riportato sotto i riflettori vitigni, il Trebbiano d’Abruzzo doc 2020 Emidio Pepe. Due “Le Gemme del 2023”, i vini che hanno ottenuto i punteggi più elevati (sopra i 95/100): il Trebbiano d’Abruzzo doc 2020 Emidio Pepe e il Montepulciano d’Abruzzo Doc 2017 Azienda Agricola Valentini. E inoltre 29 i vini insigniti delle Quattro viti, cioè il massimo riconoscimento conferito dall’associazione.

“La selezione è il risultato dell’assaggio di 650 campioni, distribuite in diverse delegazioni regionali, secondo il sistema introdotto circa tre anni fa – ha spiegato Luca Panunzio, referente regionale della Guida Vitae durante la cerimonia a cui ha preso parte anche il presidente del consiglio regionale Lorenzo Sospiri, insignito del riconoscimento di sommelier onorario – Abbiamo seguito il fil rouge della valorizzazione del territorio, puntando a premiare i miglior vini di aziende che hanno una storia radicata, con una chiara connotazione regionale e con una filosofia connessa ai vitigni autoctoni. Il tutto come sempre liberi e scevri da condizionamenti di ogni sorta, ma condotti solo da pura professionalità”.

“I 68 vini sono la sintesi dei migliori risultati raggiunti in batteria – ha aggiunto il delegato regionale dell’Ais, Angela Di Lello, la più giovane presidente di tutta l’associazione a livello nazionale – e ci offrono il dipinto di una regione sempre più vocata all’eccellenza. Quattro di loro per quest’anno sono inseriti nella sola App, che rappresenta in qualche modo un trampolino di lancio per l’inserimento nella guida cartacea della prossima edizione”.

Hanno collaborato alla redazione della Guida per la sezione Abruzzo, coordinata da Luca Panunzio, delegato Ais Pescara: Cristina Sacchetti, Fabio Ferri, Antonella Teodori, Sabrina Blasioli, Marica Rendina, Danilo Cretarola, Walter Tullio, Ilaria Blasioli, Alessandra Riccitelli, Manuela Cornelii, Elisa Colella, Adriana Terreri, Eros Sanelli.

Tutti i vini inseriti nella guida cartacea: Agriverde (Ortona); Amorotti (Loreto Aprutino); Ausonia (Atri); Baldassarre (Rosciano); Barba (Pineto); Barone Cornacchia (Torano Nuovo); Buccicatino Vini Bio (Bucchianico); Cantina Frentana (Rocca San Giovanni); Cantina Terzini (Tocco da Casauria); Cantina Tollo (Tollo); Cantine Bove (Avezzano); Cantine Mucci (Torino di Sangro); Cataldi Madonna (Ofena); Chiusa Grande (Nocciano); Chiara Ciavolich (Loreto Aprutino); Francesco Cirelli (Atri); Codice Citra (Ortona); Codice Vino (Ortona); Collefrisio (Frisa); Contesa (Collecorvino); Paride D’Angelo (Pianella); Fattoria Gaglierano (Città Sant’Angelo); Fattoria La Valentina (Spoltore); Fattoria Nicodemi (Notaresco); Feudo Antico (Tollo); Fosso Corno (Torano Nuovo); Il feuduccio (Orsogna); Illuminati (Controguerra); Inalto (Ofena); Jasci & Marchesani (Vasto); La Quercia (Morro d’Oro); Lepore (Colonnella); Marchesi de’ Cordano (Loreto Aprutino); Marramiero (Rosciano); Masciarelli (San Martino sulla Marrucina); Francesco Massetti (Colonnella); Novaripa (Ripa Teatina); Orlandi Contucci Ponno (Roseto degli Abruzzi); Palazzo Battaglini (Villamagna); Emidio Pepe (Torano Nuovo); Pietrantonj (Vittorito); Podere Colle San Massimo (Giulianova); Poderi Costantini Antonio (Città Sant’Angelo); Rosarubra (Pietranico); San Lorenzo (Castilenti); Società cooperativa San Nicola (Pollutri); Spinelli (Atessa); Guido Strappelli (Torano NUovo); Nic Tartaglia (Alanno); Tenuta Arabona (Manoppello Scalo); Tenuta Cirelli Spinozzi (Canzano); Tenuta I Fauri (Ari); Tenuta Terraviva (Tortoreto); Tenute Barone di Valforte (Silvi); Terre d’Erce (Vasto); Tiberio (Cugnoli); Tocco Vini (Alanno); Torre dei Beati (Loreto Aprutino); Torre Zambra (Villamagna); Valentini (Loreto Aprutino); Valle Martello (VIllamagna); Valle Reale (Popoli); Ciccio Zaccagnini (Bolognano); Fausto Zazzara (Tocco da Casauria).

I vini nella App: Giacomo Radica (Tollo); Montali (Manoppello); Tenuta Oderisio (Monteodorisio; Uma Casanatura (Cellino Attanasio).

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Autore dell'articolo: Redazione